Ieri sera, 23 novembre, all'Engie Stadium di Sydney, in Australia, i Pearl Jam hanno chiuso il tour del 2024 a supporto del loro ultimo album, "Dark matter" (qui la nostra recensione). Durante l'ultima tappa della tournée, la band di Eddie Vedder ha proposto dal vivo alcune cover, tra cui riletture di brani con cui non si misuravano da decenni.
Sul palco dello stadio australiano, tra le altre cose, i Pearl Jam hanno proposto per la prima volta in dieci anni una rivistazione di "Hunger Strike" dei Temple of the Dog. L'ultima volta che il gruppo ha eseguito live il brano, originariamente pubblicato nel 1991 nell'eponimo album del supergruppo formato da Chris Cornell ed Eddie Vedder insieme a Stone Gossard, Mike McCready, Jeff Ament e Matt Cameron, è stata nell'ottobre 2014 al Bridge School Benefit di Neil Young. A seguito della tragica scomparsa nel 2017 di Cornell, con cui i Pearl Jam avevano eseguito la canzone dieci anni fa, la band non ha più suonato il brano dal vivo.
Inoltre, nel corso del concerto di ieri sera dei Pearl Jam a Sydney, Eddie Vedder ha anche proposto una versione in acustico di "No Surrender" di Bruce Springsteen. Secondo le statistiche di setlist.fm, l'ultima volta che la cover ha trovato spazio in una scaletta del gruppo è stata nel giugno 2006.
Ecco la scaletta del concerto dei Pearl Jam di ieri sera, 23 novembre, all'Engie Stadium di Sydney:
Garden
Why Go
Brain of J.
In Hiding
Even Flow
Tremor Christ
React, Respond
Dark Matter
Elderly Woman Behind the Counter in a Small Town
Wreckage
Save You
Dissident
Given to Fly
Hunger Strike - Cover dei Temple of the Dog
Immortality
Rearviewmirror
BIS
No Surrender - Cover di Bruce Springsteen
Spin the Black Circle
Better Man
Something Special
Black
Alone
Porch
Alive
Baba O'Riley - Cover degli Who
Yellow Ledbetter
Little Wing - Cover di The Jimi Hendrix Experience
Spread a Little Happiness (registrata) - di Sting