In vista dell'uscita del suo nuovo libro "Brothers", in cui viene ripercorsa la vita di Alex Van Halen insieme al fratello Eddie, dall'infanzia alla formazione dei Van Halen, il batterista della band di "Jump" ha rilasciato una lunga intervista all'edizione statunitense di "Rolling Stone".
Nel corso della chiacchierata, tra le altre cose, Alex ha raccontato il rapporto con il fratello, scomparso nel 6 ottobre 2020, e ha svelato alcuni retroscena legati al loro gruppo, in particolare sul periodo nei primi anni Duemila in cui la formazione era orfana di un cantante. In merito, a margine dell'intervista, il batterista ha ricordato che intorno al 2001 i Van Halen avevano preso in considerazione l'idea di coinvolgere Ozzy Osbourne. Come narrato, Alex e Eddie Van Halen incontrarono quindi la moglie e manager dell'ex Black Sabbath, Sharon Osbourne, per discutere di un potenziale album con Ozzy come voce principale. "Quando prendi un cane, non ti aspetti che sia un gatto", ha affermato il fratello del compianto chitarrista: "Quando scegli Ozzy, hai Ozzy. Suoni, lui canta e sarà grandioso". Il progetto, però, non si concretizzò mai e i Van Halen non inciserò mai un album con il "Principe delle Tenebre" dopo che questo insieme alla moglie strinse l'accordo con MTV per realizzare il loro reality show, "Gli Osbourne".
Lo stesso Ozzy ha contestualmente confermato la storia a "Rolling Stone US": "Sì, ne abbiamo parlato", ha detto Osbourne: "È qualcosa che se si fosse concretizzato, sarebbe stato fenomenale. Eddie e Alex sono stati miei grandi amici per molto tempo e mi dispiace non esserci mai incontrati. 'Gli Osbourne' hanno ostacolato la creazione di nuova musica in quel periodo, sfortunatamente".
Come rivelato da Alex Van Halen nell'intervista, la sua band prese in considerazione anche Chris Cornell come cantante. Seppur non in grado di ricordare molti dettagli o quando è successo esattamente, il batterista ha narrato di aver suonato con Cornell e di aver pensato che il frontman dei Soundgarden, scomparso poi nel maggio 2017, potesse essere una buona scelta per i Van Halen.
"Chris stava attraversando una fase molto fragile della sua vita, per così dire", ha spiegato Alex: "Mi sono seduto alla batteria e lui ha iniziato a suonare il basso. Abbiamo suonato per 45 minuti. Questo figlio di puttana era talmente preso che ha iniziato a sanguinare. Ho pensato: 'È con una persona così che si vuole'. Poi è morto".
Nella versione audiolibro di "Brothers", in uscita il prossimo 22 ottobre, sarà inclusa l'ultima canzone in assoluto su cui Alex Van Halen ha lavorato con il fratello Eddie Van Halen prima della sua scomparsa. La traccia, intitolata semplicemente "Unfinished", è stata presentata come "l'ultimo brano che i due hanno composto insieme" prima della morte del chitarrista e co-fondatore dei Van Halen.