John Fogerty ha ricordato i motivi che sciolsero i Creedence

Il rocker statunitense in una intervista ha spiegato cosa accadde tanti anni fa

John Fogerty parlando con Bill Maher su Club Random ha ricordato la tensione che serpeggiava negli ultimi tempi dei Creedence Clearwater Revival nonostante il successo, ammettendo che all'epoca non aveva idea del motivo per cui i suoi compagni di band fossero così esasperati.

Nel 1970, la band californiana era all'apice del successo. Un successo che era giunto repentino con sei album nel giro di tre anni e una lunga fila di canzoni indimenticabili come “Proud Mary”, “Down on the Corner”, “Bad Moon Rising” e “Fortunate Son". Ma qualcosa covava sotto la cenere, ha spiegato il 78enne Fogerty: "I Creedence iniziarono ad essere davvero inquieti, eppure eravamo in cima al mondo".



Gran parte della inquietudine di cui parla John Fogerty era data dall'organizzazione interna della band. Fogerty era il leader indiscusso e unico autore del gruppo, gli altri membri erano frustrati dal non avere possibilità di partecipare alla parte creativa. A quel tempo, John non riusciva proprio a comprendere perché i suoi compagni di band fossero così turbati. "Voglio dire, è ciò di cui parla la canzone “Have You Ever Seen The Rain”. È il giorno più luminoso e meraviglioso, quello che tutti abbiamo sognato e piove. Perché siete così infelici?".


Il più frustrato di tutti era Tom Fogerty , chitarrista ritmico e fratello maggiore di John, la rivalità tra fratelli aiutò a peggiorare i rapporti. Ricorda John: “Tom diventò molto silenzioso. Era davvero silenzioso. Ma c'erano queste piccole punzecchiature di tanto in tanto. Schermaglie verbali." Alla fine Tom lasciò la band nel 1971. I Creedence continuarono ancora per un poco, prima di sciogliersi definitivamente nel 1972.


Fu solo molto tempo dopo, avviata la carriera solista che John finalmente comprese in pieno i motivi che portarono alla rottura della band. Un giorno, all'inizio degli anni Novanta, mentre stava guidando ed era insieme alla moglie, John le raccontò la storia della fine del gruppo. "Lei disse: 'Beh, erano gelosi'. Io le risposi, 'Cooosa?'". Era una eventualità che John Fogerty non aveva mai preso in considerazione. "Non avevo capito niente. Mi dicevo solo, diavolo, 'Mary' è stata numero uno per 72 settimane. Perché siete arrabbiati?".


L’intuizione della moglie aiutò John a comprendere meglio il malcontento che divorava Tom. "E da adulto... ho raggiunto un punto in cui finalmente, come meglio potevo, ho capito che le sue emozioni e i suoi desideri sono molto umani e comprensibili."
Vuoi leggere di più su John Fogerty?

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996