Il Knotfest arriva in Italia: tutto quello che c'è da sapere

Il festival degli Slipknot in Italia: dagli orari dei concerti alle presentazioni delle band

Arriva in Italia il Knotfest, il grande evento creato dagli Slipknot che domenica 25 giugno 2023 anima l’Arena Parco Nord di Bologna con musica, arte e cultura.

La line-up della prima edizione italiana del festival, capitanata dalla band heavy metal mascherata come headliner, include altre sette band. Sul palco, dopo l’apertura affidata a inizio giornata ai milanesi Destrage, si alternano sul palco gli scozzesi Bleed from Within, i texani Nothing More, i Lorna Shore, gli I Prevail al loro debutto in Italia, Amon Amarth e all’inizio della serata, prima di Corey Taylor e soci, gli Architects

Oltre ai concerti: Slipknot Museum e food&beverage

Come segnalato dall'organizzatore Vertigo, in occasione del Knotfest, l’Arena Parco Nord di Bologna ospita anche il famoso Slipknot Museum, elemento fondamentale che contraddistingue l’evento e che raccoglie al proprio interno molti oggetti che raccontano la storia della formazione di Des Moines, dagli esordi ai giorni nostri. Per l’accesso al Museo è obbligatorio possedere il biglietto d’ingresso a Knotfest Italy e selezionare, in fase di acquisto (il biglietto dedicato all’accesso al Museo è disponibile al prezzo di 20 euro in prevendita su Ticketone), la fascia oraria preferita in base a quelle disponibili. L’ingresso a Slipknot Museum è incluso nell'Ultimate Knofest VIP e nel Knotfest VIP. Gli acquirenti di tali pacchetti VIP potranno scegliere l’orario preferito presentandosi direttamente all’ingresso dello Slipknot Museum.

Vertigo, organizzatore del concerto, conferma l’impegno per l’ambiente, riproponendo un evento totalmente plastic free (come sarà anche il "The Return Of The Gods Festival" con i riuniti Pantera in programma per il 2 luglio): non circolerà plastica monouso, sarà impiegato il bicchiere riutilizzabile e ancora una volta l’acqua sarà disponibile gratuitamente per tutti i partecipanti.

Il pubblico potrà evitare le code ordinando da mangiare e da bere tramite cellulare, utilizzando i menù digitali disponibili all’indirizzo https://qromo.it/vertigo (online dal 24 giugno, giorno prima del Knotfest) o inquadrando il QR code presente sui braccialetti che verranno distribuiti all’ingresso e pagando le consumazioni direttamente online, scegliendo tra i più comuni sistemi come Apple Pay, Google Pay, Satispay, carte di credito, per poi ritirare l’ordine direttamente nei punti ristoro.

Biglietti: I biglietti per il Knotfest sono in vendita sul circuito Ticketone.

Sono disponibili anche VIP Package che comprendono entrata dedicata, parcheggio privato, accesso al Gold Circle, ingresso al Knotfest Museum (che raccoglie al proprio interno molti oggetti che raccontano la storia degli Slipknot dagli esordi ai giorni nostri), free drink, merchandise dedicato e altro ancora.

Gli orari dei concerti

Apertura cancelli ore 10:30 – Inizio concerti ore 12:00

Slipknot 21:30

Architects 19:15 – 20:30

Amon Amarth 17:45 – 18:45

I Prevail 16:15 – 17:15

Lorna Shore 15:00 – 15:45

Nothing More 13:50 – 14:30

Bleed From Within 12:55 – 13:25

Destrage 12:00 – 12:30 

Le band

Slipknot, ore 21:30

Gli Slipknot tornano in Italia a circa un anno di distanza dal loro ultimo passaggio tricolore. Per il suo ritorno sul suolo italiano, la band heavy metal mascherata porta il Knotfest, per la prima volta, anche dalle nostre parti, oltre che un nuovo album da presentare dal vivo. Lo scorso ottobre, Corey Taylor e soci hanno dato alle stampe il loro settimo album in studio, “The end, so far", di cui hanno trovato spazio nelle scalette di live recenti brani come “Yen” e “The Dying Song (Time to Sing)”. Sul palco, assente Shawn Crahan, rientrato nuovamente negli Stati Uniti per stare accanto alla moglie malata, dopo l’improvvisato e fugace ritorno per il Download Festival. Tra le altre novità che riguardano la formazione, accanto a Corey Taylor e compagni c’è un nuovo misterioso componente, apparso a sorpresa dopo l’improvvisa uscita dal gruppo del tastierista di lunga data Craig Jones.

Architects (19:15 – 20:30)

Considerati tra gli alfieri del post-metalcore, gli Architects tornano in Italia a distanza di oltre quattro anni dal loro ultimo concerto nel nostro Paese. Da allora la band originaria di Brighton ha dato alle stampe due album, il nono “For Those That Wish to Exist” del 2021 e il decimo “The Classic Symptoms of a Broken Spirit”, uscito lo scorso ottobre. La formazione, dopo la scomparsa di Tom Searle nel 2016 a seguito di una battaglia con il cancro durata tre anni, è composta da Dan Searle, Alex Dean, Sam Carter e Adam Christianson, oltre a Ryan Burnett. 

Amon Amarth (17:45 – 18:45)

Il primo Knotfest italiano segna anche il ritorno dei vichinghi capitanati da Johan Hegg: il gruppo death metal melodico svedese degli Amon Amarth torna a suonare nella Penisola, a distanza di un anno dall’ultimo concerto in Italia, in occasione del tour “Vikings and Lionheart”. 

I Prevail (16:15 – 17:15)

È un debutto sul suolo tricolore, invece, quello degli I Prevail. La formazione statunitense nata dieci anni fa a Southfield, nel Michigan, porta a Bologna il suo mix vincente di nu-metal, metalcore, pop-punk, in cui si trovano anche elementi rap e trap. La band, formata da Brian Burkheiser, Eric Vanlerberghe, Steve Menoian, Dylan Bowman e Gabe Helguera, ha all’attivo tre album in studio: il primo “Lifelines” del 2016, seguito da “Trauma” del 2019 e “True power” del 2022. 

Lorna Shore (15:00 – 15:45)

Dopo quasi dodici mesi dal concerto di Padova, i Lorna Shore portano all’Arena Parco Nord di Bologna il loro sound nato con loro nel New Jersey, influenzato dal black metal sinfonico con elementi death metal e death core. Al pubblico del Knotfest hanno occasione di presentare dal vivo anche dalle nostre parti il nuovo e quarto album “Pain Remains”, uscito lo scorso ottobre. 

Nothing More (13:50 – 14:30)

Dal Texas, arrivano invece i Nothing More, che mancavano dall’Italia dal 2018. Jonny Hawkin e soci sono freschi della pubblicazione del loro primo album in cinque anni, “Spirits”, uscito lo scorso ottobre. 

Bleed From Within (12:55 – 13:25)

A distanza di cinque anni dal loro ultimo passaggio nel nostro Paese, tornano anche i Bleed From Within. La band scozzese ha da poco dato alle stampe il suo recente album “Shrine”, confermando la sua anima metalcore e deathcore. 

Destrage 12:00 – 12:30 

Musica metal e alternative si incontrano con i Destrage, la formazione nata a Milano nel 2005 che al Knotfest arriva fresca di pubblicazione, con l’uscita alla fine dello scorso anno di “SO much. too much””. 

Vuoi leggere di più su Slipknot?

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996