Nel primo episodio della seconda e nuova stagione del suo podcast 'The Roth show' il 68enne cantante dei Van Halen David Lee Roth ha affermato che il suo rapporto di lavoro con Eddie Van Halen è stato "migliore di qualsiasi storia d'amore" che abbia mai avuto.
Sul chitarrista scomparso il 6 ottobre 2000 all'età di 65 anni David Lee Roth ha avuto modo di dire: "Il mio caro Ed. Mi manca. Me la sono spassata con Ed. Una volta Walt Disney disse, 'Sai una cosa? La mia storia d'amore con Topolino è stata migliore di qualsiasi storia d'amore con una donna che abbia mai avuto.' Lo devo dire: suonare con Ed, scrivere canzoni con Ed, presentare quelle canzoni con Ed è stato meglio di qualsiasi storia d'amore che abbia mai avuto. Penso che alcune di quelle canzoni potrebbero durare per sempre o, come disse William Shakespeare, fino all'ultima sillaba del tempo. Sono degli inni. Ora dove stanno suonando “Jump”?".
Roth ha poi parlato del fatto che in "Jump" Eddie Van Halen suonava il sintetizzatore, una iniziativa che all'epoca contrariò molto i fan. "Ricordo quando l'ha suonata sulla tastiera. Ho detto: 'No'. Beh, riflettiamo sui tempi, allora i tempi erano chitarre, chitarre, chitarre; e “Jump” era un ibrido".
Con “Jump” i Van Halen conquistarono per la prima volta la posizione numero uno della classifica statunitense. Billboard , la bibbia a stelle e strisce per quanto attiene alle chart , riporta che il brano debuttò alla posizione numero 47 nel gennaio 1984 e raggiunse la vetta sei settimane più tardi, mantenendo il primo posto per cinque settimane.