La Kalush Orchestra, band ucraina vincitrice dell'ultima edizione dell'Eurovision Song Contest, ha unito le forze con i rocker finlandesi Rasmus e altri concorrenti dell'Eurovision 2022 per pubblicare una nuova versione del successo dei Rasmus datato 2003 “In the shadows”, nella nuova versione intitolato "In The Shadows Of Ukraine".
Questo singolo segna la prima pubblicazione della Kalush Orchestra da "Stefania", brano con cui si sono imposti all'Eurovision. La canzone è accompagnata da un video in bianco e nero diretto da Leonid Kolosovsky e intende mostrare in modo autentico ciò che molti ucraini stanno attraversando in questo momento.
Quando venne pubblicata la canzone dei Rasmus riscosse parecchio successo in Ucraina. Il frontman della Kalush Orchestra Oleg Psiuk ha dichiarato: "Probabilmente tutti gli ucraini della mia età e un po' più grandi ricordano molto bene questo brano dei Rasmus. Avevo 17 anni quando l'ho ascoltato per la prima volta. Non avrei mai potuto immaginare che non solo avrei incontrato di persona i Rasmus, ma avrei anche collaborato a una nuova versione di questa iconica canzone".
Il sodalizio tra Kalush Orchestra e Rasmus ha preso quota nel corso dell'Eurovision a Torino lo scorso mese di maggio. Le due band si sono anche esibite in un mash-up del tutto estemporaneo di "Stefania", "Jezebel" e "In The Shadows" in piazza.
Lauri Ylönen, co-fondatore e frontman dei Rasmus, ha raccontato così il rapporto con la band ucraina: "Abbiamo subito amato il suono originale della Kalush Orchestra: folk ucraino, canto, flauto, rap. È stato stimolante sentire come questa canzone possa rinascere in quel modo! E i testi sono purtroppo ancora più rilevanti per ciò che sta accadendo ora, in Ucraina e nel mondo".
Sulla medesima linea di pensiero è Eero Heinonen, bassista dei Rasmus: “La prima volta che ci siamo incontrati con la Kalush Orchestra è stato al pre-party dell'ESC ad Amsterdam. Fu emozionante, perché sapevamo che c'era una guerra in corso in Ucraina, quindi incontrare questi musicisti è stato come incontrare degli amici che rischiavano di perdere la vita. Poi a Torino, la Kalush Orchestra si è avvicinata a noi con l'idea di una versione mashup di "Stefania", "The Shadows" e "Jezebel". L'abbiamo fatta in un concerto per strada ed è stato magico. Sono rimasto colpito dalla loro musica. Il flauto combinato con il beatbox mi ha fatto venire la pelle d'oca. È stato incredibile e non avevo mai visto niente del genere in vita mia. Anche i miei compagni di band si sono innamorati. Quindi siamo stati tutti ispirati a creare qualcosa e a condividerlo".
Per chiudere riportiamo quando dichiarato da Oleg Psiuk: "Siamo stati felici di unirci ai Rasmus e lavorare insieme a questi fantastici musicisti. Apprezziamo la loro musica e il loro supporto all'Ucraina. Sono persone davvero aperte e sincere. Abbiamo deciso immediatamente che volevamo fare un video per la canzone , così la gente può non solo ascoltare, ma anche vedere tutto ciò che vogliamo trasmettere al mondo con il nostro nuovo lavoro.”