Brian May ha sempre avuto un certo afflato con la tecnologia, dunque la sua facilità con i social media è tutt'altro che una sorpresa. Ma la sorpresa l'ha ricevuta lui quando la settimana scorsa, iscrittosi a TikTok, prima ha ottenuto due milioni di views in 48 ore e poi è stato bandito dal sito per "molteplici violazioni alle linee-guida della community".
La sua reazione, affidata a Instagram dove conta seguaci a milioni:
“Cooosa ? Mi sa che la mia carriera su TikTok è finita!!! E' uno scherzo? Cosa avrò fatto! Da 0 a 2 milioni di views in 48 ore e poi di nuovo a zero!!! Qualcuno può spiegarmelo? Il mio post era troppo pericoloso per TikTok?!!! Posso fare appello?”
Ma, dopo l'avvenuta condivisione della schermata di bando accompagnata dai suoi commenti, il suo profilo è stato ripristinato sulla piattaforma di video-sharing:
"Beh, pare che io sia tornato!’ Grazie amici di IG per la spinta! Mi sa che avevo rotto TikTok e che voi me lo avete riaggiustato".
Tra un post e l'altro, Brian May si è poi distinto negli ultimi giorni anche in altre due occasioni. Beneficenza e discografia.
Nel primo caso ha donato un suo amplificatore firmato all'asta Star Boot Sale, alla quale sono pervenuti i contributi anche di Roger Daltrey degli Who (un barattolo di fagioli firmato, 'citazione' di una celebre copertina di un album della band) e di Noel Gallagher (un paio di scarpe da ginnastica).
Nel secondo caso si tratta della pubblicazione di "Panic Attack 2021" insieme a Kerry Ellis, la cantante-attrice di Broadway con cui May collabora da tempo regolarmente. Il singolo è accompagnato da un video realizzato interamente con un iPhone ed è una rivisitazione di “It’s Gonna Be All Right (The Panic Attack Song)" che il duo incise nel 2017 - qui il nostro articolo con la clip originale.