Se esiste qualcuno che ne sa di televisione, e di conduzione televisiva, questa non può essere che la star dei canali Mediaset Maria De Filippi. In una intervista rilasciata a Chiara Maffioletti del Corriere della Sera, dopo alcune domande che riguardano le sue capacità, dopo molti anni, di rimanere un punto di riferimento molto popolare con i suoi programmi televisivi, non potevano che seguirne altre riguardanti l'imminente 70esima edizione del Festival di Sanremo che tante polemiche ha già generato.
Sulle accuse di sessismo rivolte al prossimo conduttore della manifestazione canora, Amadeus, Maria dice:
"Fa impressione considerare quanto ultimamente bisogna stare attenti quando si parla per non essere fraintesi. Non penso che Amadeus sia sessista o maschilista ma che abbia inteso Sanremo come una festa e abbia mischiato le carte: il suo scegliere giornaliste e belle ragazze credo miri ad accontentare tutti".
E continua argomentando:
"Credo che abbia sbagliato a usare dei termini. In generale, penso abbia ragione Lilli Gruber quando dice che se tu fai un lavoro, che sia uomo o donna, devi essere pagato nello stesso modo. E penso anche che per le donne è più complicato farsi valere. Ma dobbiamo anche essere più solidali tra noi, lo siamo poco".
Riferendosi alla sua co-conduzione, a titolo gratuito, al Festival di Sanremo nel 2017, insieme a Carlo Conti, fa una sorta di mea culpa:
"Poi, anche io, a Sanremo, avevo innescato una polemica senza rendermene conto. Non immaginavo che avrei innescato una polemica contro Carlo. Non mi sono resa conto, altrimenti avrei aggiunto che io non facevo il direttore artistico ma che, semplicemente, avevo dovuto scegliere cinque vestiti. Quando ho visto i giornali il giorno dopo mi sarei sotterrata, non mi era mai successo".
Da ultimo, non poteva mancare la richiesta di una opinione sulla controversa partecipazione del rapper romano Junior Cally, la De Filippi allora dice:
"Ho avuto un caso simile ad 'Amici', con Skioffi. I prof lo avevano giudicato per le canzoni che aveva portato, poi sono usciti i precedenti. Ho chiesto un parere ai giornalisti musicali, gli ho fatto spiegare le frasi che aveva cantato. Ha detto cose simili a Cally: sosteneva di essersi ispirato ad alcuni film. Alla fine è rimasto: io credo che la componente artistica conti".