Con quasi tre milioni di visualizzazioni conteggiate nelle prime ventiquattr'ore di presenza online, il video di "Daydreaming", la seconda canzone estratta dalla nona prova in studio di Thom Yorke e compagni, che verrà presentata alle 20 (ora italiana) di questa sera, domenica 8 maggio, non rappresenta solo la seconda anticipazione - dopo "Burn the witch" - dal nuovo disco dei Radiohead, ma anche il primo frutto del sodalizio tra la band di Oxford e Paul Thomas Anderson, regista di culto della Hollywood più off che già aveva collaborato - in più occasioni, per delle colonne sonore - con Jonny Greenwood ma che mai prima d'ora si era spinto a firmare una clip vera e propria per il gruppo di "Kid A".
Lo stesso Anderson - secondo quanto riferito su Reddit da un dipendente della catena di sale Alamo Draft House - ha spedito ai gestori dei principali cinema americani delle copie in 35 millimetri - le classiche "pizze" - del video di "Daydreaming" invitando i proiezionisti a inserire la clip tra i trailer mandati prima delle pellicole in programmazione. Ogni copia è stata accompagnata da un messaggio firmato da Anderson e dai Radiohead:
"Abbiamo fatto un film, ecco: saremmo felici se tu lo proiettassi"