Black Sabbath, ieri in Nuova Zelanda il debutto live: la setlist - Video

Ad una manciata di ore dal debutto presso il pubblico del primo estratto dal nuovo album "13", "God is dead?", i Black Sabbath hanno dato il via al tour mondiale in supporto alla loro prima fatica in studio con Ozzy Osbourne alla voce da "Never say die!" del 1978: teatro del ritorno sulle scene dei pilastri del rock britannico è stata la Vector Arena di Auckland, in Nuova Zelanda, dove il quartetto ha offerto una sorta di prima dello show che - tra le altre città - sbarcherà anche a Milano il prossimo 5 dicembre.

Chi sperava di avere il già Rage Against the Machine Brad Wilk - la cui presenza dal vivo non era stata esclusa a priori da Geezer Butler - dietro le pelli anche sui palchi oltre che in studio dovrà rassegnarsi a vedere seduto sullo sgabello Tommy Clufetos, batterista di fiducia dell'Osbourne solista che già accompagnò i Sabbath dal vivo lo scorso anno e che sancisce - quindi - la definitiva esclusione di Bill Ward anche dalle operazioni dal vivo.

Tra gli altri brani del nuovo album eseguiti dal vivo, è da segnalare "End of the beginning", la traccia d'apertura di "13", che nella setlist della serata è stata piazzata dal gruppo esattamente a metà del concerto, tra "N.I.B." e "Fairies wear boots": stando ai filmati affiorati sul Web, il brano - della durata di oltre sette minuti - appare basato sul riff prodotto dalle sei corde di Iommi, avvicinandosi molto allo stile dei primi Black Sabbath.






La scaletta ha incluso diciassette brani, tra in quali classici come "War pigs" e "Iron man", oltre che all'inevitabile "Paranoid". Ecco la setlist dello show alla Vector Arena di Auckland, Nuova Zelanda:

01. War Pigs
02. Into The Void
03. Under The Sun
04. Snowblind
05. Electric Funeral
06. Black Sabbath
07. Behind The Wall Of Sleep
08. N.I.B.
09. End Of The Beginning
10. Fairies Wear Boots
11. Symptom Of The Universe (solo la intro)
12. assolo di batteria
13. Iron Man
14. God is Dead?
15. Dirty Women
16. Children Of The Grave
Bis:
17. Paranoid





 
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