Toto Cutugno, a Sanremo con il coro dell'Armata Rossa

Ospite martedì 12 del Festival di Sanremo, sul palco dell'Ariston Toto Cutugno festeggerà il trentesimo anniversario della sua canzone più famosa, "L'italiano", cantandola (con un testo aggiornato) insieme al coro dell'Armata Rossa. Lo scrive oggi su La Stampa Marinella Venegoni, che dal cantante e autore di Fosdinovo (provincia di Massa e Carrara) si è fatta raccontare com'è nata l'idea. "E' stato un lavoro incredibile", ha spiegato Cutugno. "Sono 40 soldati più tre generali. Cantano 'L'italiano' senza alcun accento, l'abbiamo già fatta tre volte insieme al Cremlino. Sono bravi ma bravi, tengono concerti in tutto il mondo. Volevano andare a cantare anche dal Papa, ma prima li porto a Sanremo".

Nel corso dell'intervista Cutugno precisa anche che sarà lui a pagare di tasca sua la trasferta ai coristi, e parla della sua grande popolarità in Russia: "Ci vado spesso, dalla prima volta che fu l'86. Là mi chiamano maestro, in Italia mi chiamano ruffiano e cantante popolare (...)". Lì, ricorda, "il capo è Celentano, poi io, i Ricchi e Poveri, Albano. Ma per me e per Cele c'è un amore particolare". E proprio ad Adriano Celentano era destinata in origine "L'italiano": "Mi ricordo che era nata a Toronto, ho messo giù le parole, ho chiamato Minellono, lui ha fatto un capolavoro e l'abbiamo portata a Celentano, che stava girando Il Bisbetico Domata con la Muti. L'ha ascoltata e ha detto: 'Non la canterò mai, sarebbe troppo presuntuoso'. Il testo diceva: 'Sono Adriano, un italiano vero'. Il suo rifiuto ha fatto la mia fortuna".

Vuoi leggere di più su Toto Cutugno?

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996