E' in uscita “Abacada", il nuovo album di Andrea Parodi, già nei Tazenda e da qualche anno approdato ad una carriera solistica.
“Nella lingua sarda Abacada", spiega Parodi, "significa momento di contrapposizione paritetica di forze, caratterizzato dalla serena calma che precede il cambiamento e la svolta, esattamente come quei brevi, intensi istanti che non sono ancora giorno e non sono più notte. Esattamente come il momento in cui nasce una canzone, questa canzone, che ho scritto sopra una melodia tradizionale greca che, improvvisamente, la notte dell'ultimo mio concerto con i Tazenda mi ha suonato una irresistibile sensazione di Abacada…..”.
Produzione e distribuzione del disco sono dell'Amiata Records di Firenze. Fra le canzoni molte sono state già eseguite da vivo, come “Pandela”, scritta dallo stesso Parodi e da Michele Pio Ledda. Sono inoltre presenti “Creuza de Ma'”, omaggio a Fabrizio De André, e “Tanti canti”, interpretata insieme al cantautore sardo Piero Marras.
Il disco, basato esclusivamente su sonorità acustiche, mescola il mondo musicale etnico sardo con influenze mediterranee e africane.