Polonia: quando il politico si dà al metal...

Musica e politica, anche da noi, sono spesso andati a braccetto: dalle canzoni - o inni - scritti ad hoc agli endorser d'eccezione (da ambo gli schieramenti), le sette note sono da sempre state utilizzate per mettere un po' di pepe alle campagne elettorali, anche a costo - e Tom Petty lo sa bene - di prendere granchi clamorosi. Jędrzej Wijas (nella foto), giovane esponente del SLD, il l'Alleanza Democratica di Sinistra polacca, ha deciso di spingersi oltre: accompagnato da un violentissimo quintetto, il politico - in perfetto growl - ha pensato bene di snocciolare il proprio programma agli elettori a ritmo di heavy metal.



"Basta con le chiacchiere inutili", recita il testo: "Ne abbiamo abbastanza di guerre stupide, governi ingessati. Ridare dignità e libertà alla vita: questo è il mio obbiettivo. Votate con prudenza".

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996