Musica e politica, anche da noi, sono spesso andati a braccetto: dalle canzoni - o inni - scritti ad hoc agli endorser d'eccezione (da ambo gli schieramenti), le sette note sono da sempre state utilizzate per mettere un po' di pepe alle campagne elettorali, anche a costo - e Tom Petty lo sa bene - di prendere granchi clamorosi. Jędrzej Wijas (nella foto), giovane esponente del SLD, il l'Alleanza Democratica di Sinistra polacca, ha deciso di spingersi oltre: accompagnato da un violentissimo quintetto, il politico - in perfetto growl - ha pensato bene di snocciolare il proprio programma agli elettori a ritmo di heavy metal.
"Basta con le chiacchiere inutili", recita il testo: "Ne abbiamo abbastanza di guerre stupide, governi ingessati. Ridare dignità e libertà alla vita: questo è il mio obbiettivo. Votate con prudenza".