"'Ricomincio da qui' nasce dalla musica di Ferdinando Arnò e da un testo mio con il preziosissimo aiuto di Pacifico, che mi è venuto in soccorso quando avevo dei dubbi su alcuni passaggi e alcune parole", racconta Malika Ayane in merito al brano con cui sarà in gara alla sessantesima edizione del Festival di Sanremo: "E' un brano che racconta del momento preciso in cui una situazione, un rapporto sentimentale, ma non solo, non ha più senso di continuare. Sono partita prendendo spunto da una poesia di Prévert ma anche da un concetto di Gibran, che dice che solo due e uno posso fare un due, e ho cercato di raccontare il momento in cui si prende una decisione ma ancora non si è in grado di metterla in atto, e ci si trova così in un limbo di intenzioni. Musicalmente è un brano pazzesco", ha continuato l'artista, "Lascia alla voce la possibilità di crescere di intensità fino ad esplodere per poi placarsi, come se dovesse ricominciare da capo. Gli arrangiamenti di Vincet Mendoza hanno dato una forte potenza di fiati nella parte centrale in sostegno degli archi, e questo non fa che aumentare l'impento e l'intesità del brano. Sarà bello anche la serata dei duetti: sul palco non ospiterò un cantante ma l'etoile della Scala di Milano. 'Ricomincio da qui' è un brano molto impegnativo, anche diffcile, ci sarebbe voluto più tempo per preparmi bene ad un duetto e per trovare la voce giusta con cui cantare".
La Ayane, dopo la partecipazione a Sanremo l'anno scorso con il brano "Come foglie", è al suo secondo Festival: "L'anno scorso è stato un correre continuo dappertutto. Quest'anno", ha concluso, "cercherò di risparmiare le energie e organizzarmi meglio per godermi ancor di più quello che si fa Sanremo, ovvero, divertirsi!"
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