Testi
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Bobo Rondelli
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Figlio del nulla
Io e Torino al mercato,
poco alti più di un metro,
a cercare come matti delle donne il segreto...
le lucertole dei prati,
le sassate contro i vetri,
eravamo due spietati,
poi dal prete confessati,
ed era bello non sapere come dura sia la vita, noi tra i banchi della scuola e la gente della strada
e nelle notte dell'estate,
la in fondo alla ferrovia,
tra le case di operai,
si vedevano le Hawaii.
Ohimè di primavera,
sulla Susi che cresceva,
sul mio corpo che cambiava,
e un altro gioco cominciava,
poi nascondersi a cercare un godere e un morire, per un viso ed un seno quanta voglia di fuggire,
e nelle notti dell'estate,
la in fondo alla ferrovia,
tra le case di operai,
si vedevano le Hawaii,
e nelle notti dell'estate,
la in fondo alla ferrovia,
tra le case di operai,
il cammello di Shangai.
Hawaii da shangai - Bobo Rondelli
poco alti più di un metro,
a cercare come matti delle donne il segreto...
le lucertole dei prati,
le sassate contro i vetri,
eravamo due spietati,
poi dal prete confessati,
ed era bello non sapere come dura sia la vita, noi tra i banchi della scuola e la gente della strada
e nelle notte dell'estate,
la in fondo alla ferrovia,
tra le case di operai,
si vedevano le Hawaii.
Ohimè di primavera,
sulla Susi che cresceva,
sul mio corpo che cambiava,
e un altro gioco cominciava,
poi nascondersi a cercare un godere e un morire, per un viso ed un seno quanta voglia di fuggire,
e nelle notti dell'estate,
la in fondo alla ferrovia,
tra le case di operai,
si vedevano le Hawaii,
e nelle notti dell'estate,
la in fondo alla ferrovia,
tra le case di operai,
il cammello di Shangai.
Credits
Writer(s): r. rondelli
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