Curioso dunque che un libro sui Beatles e il Natale mancasse. Il Natale dei Beatles del duo Renzo Stefanel e Franco Zanetti è il primo in Italia dedicato a questo argomento. L’originale formula, dai risultati piacevoli, fa ricorso a un libro diviso in due parti, in ognuna delle quali sono ben riconoscibili i due autori. Nella prima parte Stefanel gioca con lo storytelling, e racconta episodi tratti dal Natale dei quattro Beatles, dai Quarrymen sino all’ultimo Natale con Il gruppo ancora unito, quello del 1969: vengono presentati i fatti realmente accaduti nello stile della novella, con tono frizzante e leggero. E’ un’ulteriore testimonianza che le opere a stampa dedicate al quartetto possono attraversare con disinvoltura una grande varietà di generi letterari.
Nella seconda metà, che con un gioco di parole di matrice direi lennoniana è chiamata "Appendiciti", Zanetti si occupa di completare il libro con una parte strettamente informativa. La sezione comprende storie e sfiziosi aneddoti riguardanti i dischi di Natale dei Beatles (i flexi-disc che venivano inviati a tutti gli iscritti americani e britannici del loro fan club, un’idea geniale dell’addetto stampa Tony Barrow e sfruttata alla grande dai quattro, che ne approfittarono per condire le registrazioni dei messaggi con il loro humour travolgente), i brani dedicati da diversi artisti ai Beatles come “regalo di Natale” e le canzoni a tema natalizio incise da John, Paul, George e Ringo negli anni da solisti. E’ l’occasione per riscoprire brani di successo come “Happy Xmas (War Is Over)” di Lennon e “Wonderful Christmastime” di McCartney, canzoni meno note (“Ding Dong, Ding Dong” di Harrison) o progetti minori come l’album "I Wanna Be Santa Claus" di RIngo. Chiude il libro un capitolo dedicato al misterioso (e tuttora inedito) "Christmas Album" registrato da McCartney attorno alla metà degli anni Sessanta, e stampato in sole quattro copie.
Luca Perasi