Emanuele Lombardini - GOOD EVENING EUROPE - la recensione

E meno male che ci sono gli appassionati, che sono così appassionati da stamparsi in proprio i libri che le case editrici non avrebbero mai la voglia (o il coraggio, o l’intelligenza) di pubblicare, tutte prese come sono dalle esigenze di vendite rapide e remunerative.
Emanuele Lombardini, con Eddy Anselmi fra i massimi competenti italiani dell’Eurovision Song Contest – meglio noto come Eurofestival - in questa corposa opera racconta la storia della manifestazione, dal 1957 al 2012, dettagliando una per una tutte le edizioni, e – nella prima parte del volume – raccontando il rapporto, spesso controverso, fra l’Italia e l’Eurofestival (i primi successi, le partecipazioni quasi controvoglia degli anni Ottanta e Novanta, il ritiro dalla rassegna e poi il ritorno negli ultimi due anni). Fittissimo di informazioni, classifiche, biografie, analisi anche economiche, il volume è, indubbiamente, una lettura consigliata soprattutto ai cultori della manifestazione; ma si propone anche, e utilmente, come reference book per tutti gli addetti ai lavori. Complimenti all’autore.
(Franco Zanetti)