Ci riesce attraverso due lunghe interviste realizzate da Riccardo Bertoncelli con Oliviero Malaspina e con Piero Milesi (recentemente purtroppo scomparso), e con un capitolo conclusivo nel quale il curatore rimette in ordine, per quanto possibile, le tessere di un puzzle sulla cui scatola non è riportata l’immagine finale. E lo fa (anche) ricorrendo alla testimonianza diretta di Mark Harris, che già in “Fabrizio De André in concerto” (Giunti, 2088) aveva raccontato del suo coinvolgimento nel progetto. Rimangono aperte molte questioni, senza risposta molte domande. E lo rimarranno, purtroppo, per sempre.
(Franco Zanetti)