"La faccia nascosta della luna" è dedicato ai misteri criminali della musica e dello spettacolo. Lucarelli è uno dei migliori narratori italiani, in questa "letteratura di genere". Ma questo è un libro sciatto: perché le storie di Jim Morrison, Jeff Buckley o altre rockstar e star maledette avrebbero richiesto un altro passo, in un libro, senza più i limiti temporali della radio o spaziali della pagina di una rivista. Invece le storie qua risultano compresse, con omissioni e forzature che "on air" ci possono stare, ma in un libro no. Alcune intepretazioni (come quella satanica del disastro del concerto di Altamont degli Stones) sono chiaramente forzate, e spesso compaiono brutte omissioni di editing (es. Patti Smith scritto ripetutamente "Patty").
Peccato, davvero: perché l'idea era buona e il tema si prestava.