Vi parlerò invece di Rina Morelli e Paolo Stoppa, che dall’ottobre 1966 al marzo 1974 diedero voci alla saga di “Eleuterio e Sempre Tua”, sorta di epistolario fra coniugi litigiosi scritto da Maurizio Jurgens con arguzia, intelligenza, ironia, eleganza e buon gusto (tutta roba che quelli che fanno la radio oggi manco sanno cos’è, e non faccio nomi per carità di patria) e recitato con suprema bravura da una coppia di attori meravigliosi - lei con la bellissima voce da moglie svampita, lui con la bellissima voce da marito iracondo.
Sia resa grazia dunque a Donzelli editore, che ha messo in libreria un volume con la trascrizione di 56 conversazioni fra Eleuterio-Paolo Stoppa e “Sempre tua”-Rina Morelli (“Sempre tua” era la firma delle lettere della moglie): deliziose da leggere, sono ancor più deliziose da riascoltare, cosa resa possibile dal CD che le contiene in formato MP3 (otto ore!).
Un’esperienza emozionante per chi le ha ascoltate più di quarant’anni fa dalla radio, e illuminante (se volessero farla) per quanti ascoltano i network radiofonici dei tempi nostri. Così, magari, smetterebbero di ascoltarli.
(fz)