"Render", come abbiamo scritto anche in altri spazi di Rockol, fa parte di un progetto più ampio, che prevede un disco live, il doppio "So much shouting, so much laughter", e soprattutto la fine di un periodo. Un lasso di tempo lungo e fruttuoso, in Ani ha composto due dischi capolavoro, "To the teeth" e il doppio "Revelling/reckoning". Un periodo in cui ha “scurito” il proprio suono, arricchendolo di riferimenti alla musica nera, soprattutto grazie all’uso di fiati.
I concerti degli ultimi due anni, tenuti insieme ad una band di sei elementi, hanno documentato questa evoluzione. E questo "Render", documenta i concerti, se ci permettete il piccolo bisticcio di parole.
Come potete vedere anche dai due clip in streaming estratti dal DVD (visibili all'indirizzo http://streaming.rockol.it ), “Render” non è il solito concerto in DVD. E’ un documentario, in cui le immagini delle esibizioni, canzoni complete, si alternano a riprese di ciò che circonda Ani e il suo gruppo. “Perdendo del tempo con Ani Di Franco”, come recita il sottotitolo. Il tutto girato in modo tutt’altro che ultra-tecnologico, ma comunque efficace. La regista Hillary Goldberg ha ripreso perssoché tutto con camera a mano, scegliendo un taglio che ricorda la filmografia indipendente americana (tipo le prime cose in video dei R.E.M., per intenderci). Un taglio che forse non sfrutta appieno le potenzialità del supporto del DVD (in parte recuperate con l’inserimento di alcune sezioni bonus, come le pagine dedicate agli artisti della Righteous Babe Records), ma che certo è il miglior modo per rappresentare il mondo di quest’artista controcorrente.