Infine perché la qualità del prodotto è ottima: le riprese rendono giustizia dello spettacolo allestito dai Depeche, centrando l’attenzione soprattutto sulla figura del cantante Dave Gahan (che dimostra un atteggiamento sempre più messianico, come dimostra anche la foto di copertina).
Come spesso capita nei DVD, la parte più interessante sono i bonus: in questo caso rappresentati da un secondo disco che, oltre alle solite interviste varie, contiene alcune vere chicche. Una galleria di foto “spiegate” dalla voce di Corbijn, una brano che permette la regia interattiva da tre angolature diverse e, soprattutto, un lungo filmato in cui sono visibili le retroproiezioni utilizzate sul palco, durante i concerti, accompagnate dalla stesse canzoni eseguite dal vivo. Quest’ultimo è davvero un modo originale e interessante di vedere l’interazione tra musica e immagine, campo nel quale Corbijn e e gli stessi Depeche sono sempre stati all’avanguardia.