Ermanno Labianca - AMERICAN SKIN. VITA E MUSICA DI BRUCE SPRINGSTEEN - la recensione
Recensione del 04 dic 2000
Il sottotitolo di questo libro è indicativo, ma non troppo. Non è
l'ennesima biografia del boss, ma qualcosa di diverso e, se vogliamo,
decisamente più inusuale e piacevole. "American skin", che deve il suo
titolo alla canzone suonata da Bruce negli ultimi concerti del tour 2000 e
causa di infinite polemiche per la sua denuncia dei metodi brutali della
polizia statunitense, è un "reference book": un completo campionario di
informazioni biografiche e musicali, curiosità, dettagli, foto.
Introduzioni storiche, analisi dei dischi, delle sessioni di registrazioni
e dei tour: C'è tutto quello che può desiderare l'appassionato di
Springsteen, racchiuso in un volume gradevolmente impaginato e dalla
copertina rigida. Un plauso quindi all'autore, ora discografico ma da
sempre uno dei maggiori springsteenologi in circolazione, già animatore
della bella fanzine "Follow that dream" e curatore del disco-tributo
italiano "For you" (1995).
"American skin" è un'opera che colpisce per la sua originalità, per la sua
completezza quasi maniacale nelle note e nell'iconografia, ma anche per la
facilità di lettura, che la rende adatta anche a chi voglia semplicemente
accostarsi ad uno dei più frequentati universi del rock, quello di Springsteen.