Artisti Vari - IT'S ONLY ROCK'N'ROLL - la recensione

Recensione del 19 feb 2000

Schieramento di stelle del rock di ieri e di oggi, da James Brown alle Spice Girls, per questo Ep realizzato per finanziare il progetto Children's Promise, nato in Gran Bretagna nel 1998 per iniziativa di Tony Blair e finalizzato al sostegno dell'infanzia abbandonata e maltrattata. Un' iniziativa sponsorizzata dalla catena di grandi magazzini Marks&Spencer - e lanciata tra gli eventi del Millennium Experience - che è sbarcata anche negli Stati Uniti, dove il progetto è stato ribattezzato Children's Hour, e, tra gli altri paesi, in Italia, dove le associazioni beneficiarie sono "Quest International Italia" e "Telefono Azzurro".

Ancora una volta, dunque, la musica si mette al servizio di una buona causa e in questa occasione lo fa rivisitando un classico dei Rolling Stones, "It' s only rock and roll", che nell'Ep viene presentato in tre varianti: la prima è decisamente rock e vede il contributo delle voci dei molti artisti che hanno aderito all'iniziativa - da Iggy Pop a Robin Williams, da Lionel Richie ai Corrs e non potevano mancare Keith Richards e Mick Jagger - impegnati a cantare a squarciagola: "E' solo rock and roll ma mi piace"; la seconda è la versione "Shaft's radio mix" e la terza è contaminata con la dance.
Oltre alle tracce audio, in "It's only rock and roll" è contenuto anche il video del singolo: protagonisti i bambini che, felici e festanti, si trovano ad un concerto dove sul palco si esibiscono quattro ragazzini (quelli della copertina dell'Ep) con sullo sfondo dei maxischermi sui quali compaiono gli artisti che hanno contribuito al progetto, filmati mentre registrano il pezzo. "It's only rock and roll" è stato realizzato con un budget molto ristretto - per ridurre i costi e permettere così che una quota significativa del prezzo del disco vada in beneficenza - e i cantanti che si sono prestati all'iniziativa hanno tutti deciso di devolvere le royalties e i proventi dell'Ep - che è stato prodotto da Arthur Baker - a Children's Promise. Un'iniziativa, insomma, che, lanciata non a caso in periodo natalizio, offre a tutti l'occasione di essere più buoni, solleticando le orecchie con un bouquet di voci più o meno interessanti tra quelle che di questi tempi vanno per la maggiore.

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