Barbara Volpi (a cura di) - OFFSPRING - STORIE PUNK DA ORANGE COUNTY - la recensione

Recensione del 01 gen 2000

Tra i gruppi che maggiormente hanno ottenuto risalto sulle cronache della stampa specializzata internazionale, gli Offspring sono di sicuro quello che meglio ha saputo coniugare il verbo dell’outsider con quello dell’aficionado alle posizioni alte delle charts. Se dopo il successo dell’album “Ixnay on the ombre” erano stati in parecchi a girare il capo nella loro direzione, è stato il tanto amato/odiato “Americana” a creare una spaccatura nel pubblico relativamente al fenomeno Offspring. Da un lato irresistibili alfieri di un punk tutto sommato godibile e fortemente anarcoide, amante del divertimento, della vita comoda e dei soldi in tasca. Dall’altro prezzolati attorucoli dell’iconografia punk, svilita e data in pasto a mocciosi poco lucidi e viziati. La verità, come spesso succede, è forse nel mezzo, o , più semplicemente, nel modo di guardare le cose. Dal canto loro, gli Offspring, se la ridono e si difendono dalle accuse ostentando sicurezza e menefreghismo nei confronti del music business e dei suoi spesso ipocriti marchingegni, dimostrandosi peraltro degli ottimi animali da intervista. In questo volumetto curato da Barbara Volpi si parla delle loro origini, della loro musica, si concede ampio spazio alle loro brucianti interviste e si approfitta, come di consueto, per buttare uno sguardo su qualche testo selezionato e su una discografia abbastanza particolareggiata. Se non li conoscete abbastanza, o siete curiosi di saperne di più rispetto al gruppo di “Americana”, questa può essere la lettura che fa al caso vostro.

Vai alle recensioni di Rockol

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996