Ezio Guaitamacchi - AMORE, MORTE E ROCK'N'ROLL - la recensione

Leonard Cohen. Lou Reed. David Bowie. Aretha Franklin. George Michael. Freddie Mercury. Lemmy Kilmister. John Lennon. Marvin Gaye. Robert Johnson. Sam Cooke. Jaco Pastorius. XXXTentacion. Kurt Cobain. Michael Hutchence. Ian Curtis. Keith Emerson. Dolores O'Riordan. Avicii. Amy Winehouse. Whitney Houston. John Bonham. Jimi Hendrix. Prince. Tom Petty. Gram Parsons. Buddy Holly. Stevie Ray Vaughan. Marc Bolan. Brian Jones. Otis Redding. Michael Jackson. Elvis Presley. Tim Buckley. Jeff Buckley. Jim Morrison. Janis Joplin. Chris Cornell. Chester Bennington. Bon Scott. Hank Williams. Cass Elliott. Keith Moon. Tupac Shakur. Notorious B.I.G.. Sid Vicious. Nancy Spungen.
Un cimitero affollato, quello che ci fa visitare Ezio Guaitamacchi raccontandoci "le ultime ore di 50 rockstar".

Di ogni defunto, l'autore descrive con abbondanza di particolari le circostanze del decesso, senza risparmiarsi (e risparmiarci) dettagli, retroscena, ipotesi, illazioni, ed eventuali misteri irrisolti. Il libro è ricco - di informazioni e di fotografie - e non ha nulla di lugubre o di funereo. Anzi, è una celebrazione delle vite che hanno preceduto tante morti eccellenti. Speriamo che l'autore non debba prepararne troppo presto un'edizione aggiornata (Florian Schneider dei Kraftwerk e Eddie Van Halen sono già in lista d'attesa.).

Franco Zanetti