Stevie Ray Vaughan - BLUES AT SUNRISE - la recensione
Recensione del 15 apr 2000
Ennesimo album postumo che cerca di coprire la mancanza di colui che, in vita, sembrava dare speranze e una nuova personalità al blues. "Blues at sunrise" è un album che predilige i pezzi lenti e gli assoli più incediari, dimostrando la grandezza tecnica e soprattutto artistica del bluesman texano. L'album vede la partecipazione di guest come Johnny Copeland e Albert King, ed è una ottima testimonianza del grande lavoro fatto da Vaughan con la sua band, i Double Trouble. Contiene "The sky is crying", "Texas flood", "Tin Pan Alley" e altri 7 brani.