A distanza di quattro anni dall'ultimo disco, Noa torna sulle scene con un nuovo progetto discografico e live intitolato "Love medicine". Il disco è frutto della collaborazione di Noa con Gil Dor, da sempre al suo fianco come direttore musicale e chitarrista e nasce da quattro lunghi anni di lavorazione, una pausa creativa in cui i due hanno tradotto in musica diverse esperienze ed incontri significativi. "Love medicine" è stato definito da Noa stessa come un album di musica pura, privo di riferimenti diretti all'attualità o alla politica, ma attento alle tragedie del nostro tempo (al pericolo del nazionalismo in Israele e Palestina, ad esempio, e all'impegno per la pace).
Oltre a Gil Dor, alle lavorazioni dell'album hanno preso parte diversi musicisti: tra questi anche Pat Metheny (produttore del primo disco di Noa, consegnato al mercato ben vent'anni fa, che in "Love medicine" compare come autore di "Eternity in beauty"), Joaquin Sabina, Gilberto Gil, i Solis String Quartet. All'interno del disco figurano anche due cover: si tratta di "Eternal flame", brano inciso nella sua versione originale dalle Bangles, e una canzone di Bobby Mc Ferrin.