Pino Scotto - VUOTI DI MEMORIA - la recensione

Recensione del 19 apr 2014


A due anni di distanza dal precedente "Codici Kappaò", Pino Scotto torna sulle scene con il suo nuovo album "Vuoti di memoria". Il disco si compone di dodici brani: cinque cover cantate in lingua italiana (si tratta di canzoni incise, nella loro versione originale, da cantanti quali Renato Rascel, Luigi Tenco, Franco Battiato, Ivan Graziani e Adriano Celentano), cinque cover cantate in lingua inglese (Elvis Presley, Muddy Waters, Gary Moore, Ted Nugent e i Motörhead), un brano inedito cantato in italiano e un brano inedito cantato invece in inglese.

Alle registrazioni del disco, che è prodotto da Olly Riva, hanno preso parte diversi artisti del panorama musicale italiano e internazionale come Blaze Bayley (ex Iron Maiden), Nathaniel Peterson (già bassista di Eric Clapton), Maurizio Solieri, Ricky Portera, Mario Riso, Drupi i fratelli Tommy e Filippo Graziani.

Tracklist

01. La resa dei conti (Kiss my ass)
02. Il chitarrista
03. E se ci diranno
04. Povera patria
05. Svalutation
06. E' arrivata la bufera
07. Rock'n'roll core
08. Heartbreak hotel
09. Stone dead forever
10. Still got the blues
11. Still raising hell
12. Hoochie coochie man

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