“Wanderlust” è stato scritto a quattro mani con il cantautore Ed Harcourt (che ricopre anche il ruolo di produttore artistico) e si presenta come un disco che si sposta verso sonorità pop-rock pervase da arrangiamenti molto curati a base di archi e pianoforte, ma anche dal punto di vista del songwriting gli undici brani risultano maggiormente intensi ed emotivi.
Sophie Ellis-Bextor - WANDERLUST - la recensione
Recensione del 29 gen 2014
        Voto 6/10    
  
      A distanza di tre anni dal suo precedente album “Make a scene”, torna Sophie Ellis-Bextor. La cantante inglese, esplosa nel 2001 con il singolo “Murder on the dancefloor” e l'album di debutto “Read my lips”, con questo quarto capitolo discografico cerca di cambiare direzione rispetto alle produzioni electro-pop che hanno da sempre caratterizzato le sue canzoni. 
    
     
 
“Wanderlust” è stato scritto a quattro mani con il cantautore Ed Harcourt (che ricopre anche il ruolo di produttore artistico) e si presenta come un disco che si sposta verso sonorità pop-rock pervase da arrangiamenti molto curati a base di archi e pianoforte, ma anche dal punto di vista del songwriting gli undici brani risultano maggiormente intensi ed emotivi.
          “Wanderlust” è stato scritto a quattro mani con il cantautore Ed Harcourt (che ricopre anche il ruolo di produttore artistico) e si presenta come un disco che si sposta verso sonorità pop-rock pervase da arrangiamenti molto curati a base di archi e pianoforte, ma anche dal punto di vista del songwriting gli undici brani risultano maggiormente intensi ed emotivi.
Tracklist
01. Birth of an empire
02. Until the stars collide
03. Runaway daydreamer
04. The deer & the wolf
05. Young blood
06. Interlude
07. 13 little dolls
08. Wrong side od the sun
09. Love is a camera
10. Cry to the beat of the band
11. When the storm has blown over