London Grammar - IF YOU WAIT - la recensione

Recensione del 03 dic 2013

Voto 7/10
I London Grammar nascono dall’incontro della cantante Hannah Reid e del chitarrista Dan Rothman: i due frequentavano la stessa università e si sono conosciuti tramite Facebook. Ai due si aggiunge più tardi il polistrumentista Dot Major. Il gruppo pubblica un EP “Metal & dust” lo scorso febbraio e vengono contattati dal duo house-garage Disclosure per partecipare al brano “Help me lose my mind”, inserito nel loro album di debutto “Settle”.

Passa qualche mese ed a settembre (pubblicato solo ora in Italia) arriva il primo disco “If you wait”, che nel Regno Unito si dimostra subito un successo, raggiungendo la seconda posizione in classifica. Nelle dodici canzoni qui presenti la voce della Reid è una delle grandi protagoniste (paragonata da molti a quella di Florence Welch e Lana Del Rey), insieme a sonorità che spaziano tra trip-hop, indie-electro alla XX e sfumature pop da classifica.

Tracklist

01. Hey now
02. Stay awake
03. Shyer
04. Wasting my young years
05. Sights
06. Strong
07. Nightcall
08. Metal & dust
09. Interlude (live)
10. Flickers
11. If you wait

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