Lorde - PURE HEROINE - la recensione
Recensione del
25 ott 2013
Lorde è il nome d'arte della giovanissima Ella Yelich-O'Connor, cantautrice neozelandese appena 17enne. Scoperta a soli 12 anni da un A&R della Universal ad uno spettacolo scolastico, Ella ha iniziato a scrivere brani propri due anni dopo ed ha iniziato a preparare il terreno per il suo debutto. La scorsa primavera il successo del primo singolo “Royals” apre la strada al suo esordio sulla lunga distanza intitolato “Pure heroine”.
L'album, che ha vinto due dischi di platino in patria e sta avendo un grandissimo riscontro negli Usa, è una azzeccata miscela di soul, pop e bass music, con influenze che vanno dall'hip-hop ad Etta James, passando per Lana Del Rey ed elettronica made in England.
I testi trattano temi cari ai teenager 'alternativi' come ribellione alla società 'mainstream', l'essere autentici e coerenti ai propri ideali.