Sheryl Crow - FEELS LIKE HOME - la recensione

Recensione del 20 set 2013

Il disco che segna la svolta in casa Crow s’intitola “Feels like home” e conta dodici brani (quattordici nella versione deluxe) per quarantacinque minuti totali. Disco della svolta non solo perché è il primo pubblicato dalla cinquantunenne cantautrice americana (sono otto in tutto dal 1993 ad oggi) con la Warner Bros., ma, soprattutto, perché è il primo album esplicitamente “country oriented” pubblicato dalla stessa.

Trasferitasi a Nashville da Los Angeles nel 2006 (dopo aver scoperto di essere affetta da cancro al seno), Sheryl Crow è gradualmente entrata in contatto con la comunità country locale fino ad arrivare ad apprezzare appieno e, successivamente condividerne, gli stilemi musicali. “Feels like home” è dunque il frutto di questo cambio di vita; un'evoluzione che la Crow stessa è arrivata a definire quasi naturale (“Sento come se la mia musica avesse sempre avuto un legame particolare con questa parte del mondo”) per una cantautrice arrivata alla soglia dei vent’anni di carriera.

Tracklist

01. Shotgun
02. Easy
03. Give it to me (feat. Vince Gill e Ashley Monroe)
04. We oughta be drinkin'
05. Callin' me when I'm lonely
06. Waterproof mascara
07. Crazy ain't original
08. Nobody's business
09. Homesick (feat. Zac Brown)
10. Homecoming queen
11. Best of times
12. Stay at home mother

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