Darkstar - NEWS FROM NOWHERE - la recensione

James Young, Aiden Whalley e James Buttery sono il trio che si cela dietro al moniker Darkstar, uno tra i nomi più interessanti della nuova scena elettronica europea. Dopo il grande successo di pubblico e critica dell’ottimo disco di debutto “North”, risalente al 2010, le aspettative legate al fatidico secondo capitolo della band londinese si sono fatte sempre maggiori col passare del tempo; una crescita incrementata ulteriormente dall’annuncio del cambio di etichetta, dall’Hyperdub alla storica Warp. “News from nowhere” esce quindi con il peso di un illustre predecessore sulle spalle, peso sostenuto ottimamente da dieci pezzi che attingono ad una vena compositiva ancora perfettamente florida, caratterizzata questa volta da una propensione più marcata per il pop sintetico e per le atmosfere soffuse, eliminando quasi del tutto le influenze dubstep. Un’eleganza formale che si traduce in un sound compatto dalle forti tinte psichedeliche (già intuibile dalla scelta dell’artwork di copertina) da gustare senza interruzioni. Per questo motivo, il disco è stato reso disponibile in streaming da sito della Warp, senza però la possibilità di poter skippare le tracce. Registrato in uno studio situato nella campagna dello Yorkshire, “News from nowhere” è stato prodotto da Richard Formby (Sonic Boom, Telescopes, e soprattutto Wild Beasts)