Adam Carpet - ADAM CARPET - la recensione

Recensione del 04 feb 2013

Voto 7/10
Adam Carpet è un progetto composto da alcune 'facce note' della scena pop-rock italiana: Diego Galeri (già batterista di Timoria e Miura), Alessandro Deidda (batteria, già con Le Vibrazioni, i Cosi), Edoardo “Double t” Barbosa (basso elettrico), Giovanni Calella (Kalweit and The Spokes, chitarra/synth) e la giovane Silvia Ottanà (basso elettrico).

Anticipato dai due singoli “Babi Yar” e “I pusinanti”, esce ora l'omonimo album d'esordio della band milanese, un disco strumentale nel quale si possono incontrare post-rock, synth-pop, echi Eighties e sonorità elettroniche.
Punto centrale di Adam Carpet, nome ispirato ad un artista americano di nicchia, è il mapping, una tecnica di proiezione che trasforma qualsiasi tipo di superficie in un display dinamico e interattivo: tutti i live del progetto saranno accompagnati dal collettivo Akme, che si occupa proprio di mapping e che ha realizzato il videoclip del primo singolo “Babi Yar”.

Tracklist

01. Carpet
02. Manmasquerade
03. Carlabruni?
04. I pusinanti
05. Human crossing
06. Babi Yar
07. Cowgirl in the shadow
08. Jazz Hammerhead
09. Krokus' Magnet store
10. The charge

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