Il Sogno del Marinaio - LA BUSTA GIALLA - la recensione

Michael David Watt, da tutti conosciuto come Mike, è uno di quei musicisti che se si mettesse a raccontare la sua storia potrebbe parlare per delle ore.
Protagonista della scena punk californiana degli anni Ottanta con i Minutemen, poi di quella indie con i fIREHOSE e da qualche anno membro degli Stooges nella recente reunion.
Ma non finisce qui, perchè il bassista americano ha all'attivo un numero elevatissimo di collaborazioni e progetti: gli ultimi in ordine di tempo sono gli Anywhere (nei quali milita anche Cedric Bixler-Zavala dei Mars Volta) e Il Sogno del Marinaio.
Il nome in italiano non è un caso: il trio è infatti completato dai musicisti nostrani Stefano Pilia ed Andrea Belfi ed il loro disco d'esordio “La busta gialla” è stato registrato a La Sauna Studio, in quel di Varese. Il risultato sono otto brani nei quali si incontrano atmosfere post-punk, ma anche echi di math-rock ed atmosfere cinematiche e sognanti. Nella tracklist figura anche un brano in italiano intitolato “Il guardiano del faro”.