Paul Banks - BANKS - la recensione

Recensione del 29 ott 2012

Solo quattro mesi fa usciva il nuovo EP di Julian Plenti intitolato “Julian Plenti lives...”. Una sorta di epitaffio per lo pseudonimo scelto dal suo creatore Paul Banks, vista la decisione di dare alle stampe il nuovo album solista con il proprio nome. Il cantante degli Interpol presenta quindi “Banks”, un disco molto personale ed intimo in cui il musicista newyorkese esplora diverse strade sonore: da quelle indie/new-wave tipiche dei lavori con la sua band, a territori più sperimentali, passando per derive acustiche e synth-pop.

L'album, in cui è presente anche il brano “Summertime is coming” già inserito nell'ultimo EP di Plenti, è stato prodotto con la collaborazione di Peter Katis (Interpol, Jónsi, The National, Shearwater).

Tracklist

01. The base
02. Over my shoulder
03. Arise, awake
04. Young again
05. Lisbon
06. I'll sue you
07. Paid for that
08. Another chance
09. No mistakes
10. Summertime is coming

Vai alle recensioni di Rockol

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996