Ellie Goulding - HALCYON - la recensione

Recensione del 22 ott 2012

Le soddisfazioni che si è presa Ellie Goulding da quando è entrata nel music-biz sono già moltissime. Nel 2010 l'uscita di “Lights” l'ha guidata verso il successo, consentendole anche di esibirsi alla Casa Bianca per il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama e nell'aprile del 2011 al matrimonio del Principe William con Kate Middleton.

Insomma, un inizio col botto. Ora, dopo aver pubblicato un anno fa una versione ampliata con sette brani inediti del suo primo lavoro (“Bright lights”), la cantautrice inglese torna con il suo secondo capitolo discografico “Halcyon”. Il disco è stato prodotto con Jim Eliot (Kish Mauve, Kylie Minogue) e registrato in un vecchio fienile nella campagna della Hay Valley, luogo d'origine di Ellie.
I tredici brani qui presenti si dirigono verso sonorità maggiormente pop rispetto a quelle più elettroniche del debutto: da segnalare la presenza del brano “I need your love” con il musicista scozzese Calvin Harris, episodio che verrà inserito anche nell'album di prossima uscita dello stesso Harris (“18 months”).
In merito all'influenza che può avere avuto sul disco la sua relazione con il produttore americano Skrillex, la Goulding ha affermato: “Penso che ci influenziamo a vicenda come qualunque coppia possa fare. Io gli faccio sentire le mie cose e lui le sue, e questo forse può inconsciamente influenzarci”.

Tracklist

01. Don't say a word
02. My blood
03. Anything could happen
04. Only you
05. Halcyon
06. Figure 8
07. Joy
08. Hanging on
09. Explosions
10. I know you care
11. Atlantis
12. Dead in the water
13. I need your love

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