In questo suo nuovo capitolo discografico “My wilderness”, quinto della sua carriera, Faccini ha voluto concentrarsi principalmente su alcuni elementi: il folk inglese, i suoni del Mediterraneo e africani.
Pur non mancando anche sonorità blues che hanno sempre caratterizzato i suoi lavori, in questo album si possono ritrovare riferimenti a grandi artisti britannici come Bert Jansch, Nick Drake e John Martyn, ma anche alla musica napoletana, alla pizzica salentina, ed ai suoni della musica popolare del Mali e del Nord Africa. Alla realizzazione del disco hanno collaborato anche alcuni musicisti italiani come Simone Prattico alla batteria e Rodrigo D'Erasmo (Afterhours) ai violini.