Ci fu un'affluenza di circa 180.000 persone, tale da far registrare il record europeo per un concerto a pagamento di un singolo artista. Lo scorso 16 luglio, sei anni dopo, il Liga ha voluto bissare questo appuntamento con “Campovolo 2.0”, con alcune modifiche rispetto alla prima edizione: l'area del concerto è stata predisposta per un numero di spettatori limitato a 110.000 unità, per evitare problemi tecnici (che disturbarono in parte il primo show) e per agevolare l'afflusso e il deflusso del pubblico. E poi un solo palco (anziché i quattro della volta precedente), lungo 90 metri e dotato di 600 m² di schermi giganti e 19 torri altoparlanti. Infine un'area camping, un enorme parcheggio e uno spazio allestito appositamente per i fan: il LigaVillage.
Da quel grande evento nasce ora un triplo CD intitolato “Campovolo 2.011”, una pubblicazione che raccoglie l'intero concerto e tre brani inediti, due dei quali già eseguiti sul palco di Reggio Emilia (“M'abituerò” e “Sotto bombardamento”) ed il nuovo singolo “Ora e allora”.
Sono ben trentadue i brani totali qui presenti, grandi successi tratti dalla sua intera carriera, episodi come “Questa è la mia vita”, “Balliamo sul mondo”, “Tra palco e realtà”, “Piccola stella senza cielo”, “Le donne lo sanno” e via così.
Per quanto riguarda i tre inediti, ecco alcune informazioni: “M’Abituerò” è stato prodotto da Corrado Rustici e registrato con i ClanDestino e risale ai tempi di “Sopravvissuti e Sopravviventi” (1993); “Sotto bombardamento”, è prodotto da Luciano Luisi e registrato con La Banda, brano extra di “Buon Compleanno Elvis” (1995); “Ora e Allora” è prodotto sempre da Rustici e registrato con il gruppo attuale, outtake dell'ultimo disco “Arrivederci, Mostro!” (2010).
Sempre riguardo al concerto di Campovolo 2.0, il 7 dicembre verrà proiettato in trecento sale cinematografiche italiane "Ligabue 3D", il film in 3D della serata.
Luciano Ligabue ha voluto dedicare questa uscita ai propri fan: “Uno dei più bei complimenti che mi fanno è: Luciano tu hai il più bel pubblico di tutti, cosa vuoi di più da loro? E io rispondo, niente. Questo film è per loro”.