Meshell Ndegeocello - WEATHER - la recensione

Recensione del 21 nov 2011

A due anni di distanza da “Devil's halo”, torna l'eclettica cantautrice Meshell Ndegeocello. Nata a Berlino da un tenente dell'esercito americano e sassofonista e da un'infermiera, Michelle Lynn Johnson è cresciuta a Washington, dove ha cominciato la sua carriera musicale che fino ad oggi conta ben sette capitoli discografici.

“Weather” è il titolo del suo nuovo lavoro, un disco registrato con la produzione artistica del cantautore Joe Henry (già al lavoro con Ani DiFranco, Solomon Burke e Elvis Costello) per un totale di tredici episodi. Il songwriting di questo disco è maggiormente introspettivo ed intimo rispetto ai precedenti lavori di Meshell, così come le sonorità soul, funk e jazz tipiche dei suoi lavori, si fanno maggiormente cupe e riflessive e non mancano alcune spruzzate di elettronica.
Per la realizzazione del suo ottavo album la Ndegeocello (parola che in lingua swahili significa “libero come un uccello”) ha collaborato con due musicisti del calibro di Chris Connelly (Revolting Cocks, Ministry) ed il cantautore Benji Hughes.

Tracklist

01. Weather
02. Objects in mirror are closer than they appear
03. Feeling for the wall
04. Chance
05. Oysters
06. Rapid fire
07. Chelsea hotel
08. Dirty world
09. A bitter mule
10. Crazy and wild
11. Petite mort
12. Dead end
13. Don't take my kindness for weakness

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