Hard-Fi - KILLER SOUNDS - la recensione

Sono trascorsi ben quattro anni da “Once upon a time in the West”, secondo capitolo discografico degli inglesi Hard-Fi. Le voci di un nuovo lavoro si rincorrono fin dalla fine del 2008, ma solo nella primavera del 2011 si concretizzano con l'uscita di un nuovo singolo intitolato “Good for nothing”.
Il terzo disco di Richard Acher e soci arriva alla fine di agosto con il nome “Killer sounds”, un lavoro registrato tra Los Angeles e Londra e co-prodotto da grandi del settore come l’americano Grey Kurstin (membro dei The Bird and the Bee e già al fianco di Lily Allen), il britannico Stuart Price (già collaboratore di New Order, Madonna e Kylie Minogue, nonchè produttore di musica elettronica con gli pseudonimi Zoot Woman, Paper Faces e Jacques Lu Cont) e Alan Moulder (Depeche Mode, Killers, Yeah Yeah Yeahs).
Il risultato sono undici brani che ricalcano lo stile in bilico tra indie-rock, pop ed elettronica della formazione del Surrey.