Nomadi - AMORE CHE PRENDI, AMORE CHE DAI - la recensione
Recensione del 07 mag 2002
L’inossidabile Beppe Carletti riporta sulla scena i suoi Nomadi con un
lavoro che conferma la linea stilistica inaugurata dopo la scomparsa di
Augusto Daolio: canzoni solide, con ritornelli fatti apposta per i cori dei
fan durante i concerti, testi che affrontano spesso temi sociali e
atteggiamento primo di pose divistiche, da band al servizio del proprio
pubblico col quale vive in evidente simbiosi. In più, questa volta ci sono
richiami al gospel, la voce della cantante tailandese May e il flauto di
Andrea Griminelli, musicista di estrazione classica
Tracklist
01. Sangue al cuore
02. Amore che prendi amore che dai