Ladytron - BEST OF 00-10 - la recensione
Recensione del
14 mar 2011
Per celebrare i primi dieci anni di attività, i Ladytron hanno deciso di dare alle stampe la loro prima raccolta. Daniel Hunt, Reuben Wu, Mira Aroyo e Helen Marnie formarono la band a Liverpool nel 2000, dando alla luce l'anno successivo il primo lavoro “604”, al quale faranno seguito “Light & Magic” (2002), “Witching hour” (2005) e “Velocifero” (2008), oltre ad un live a Londra pubblicato nel 2009 e quattro EP sparsi nella decade.
“Best of '00-'10” include le canzoni che meglio simboleggiano il loro sound ispirato tanto all'electro-pop anni Ottanta quanto al kraut-rock e alla house music, quindici canzoni tratte dai quattro capitoli discografici sopra citati, oltre all'inedito “Ace of Hz” ed una rilettura di “Little black angel” dei Death in June. La pubblicazione è disponibile anche in edizione deluxe con un secondo CD (con sedici tra b-side e canzoni meno conosciute) ed un libro fotografico di 80 pagine.
Lo scorso mese di gennaio i primi tre dischi della band, che dovrebbe dare alla luce il prossimo album di inediti nel mese di agosto, sono stati ristampati in versioni rimasterizzate con annesse diverse bonus track.
Tracklist
01. Destroy everything you touch
02. International dateline
03. Seventeen
04. Discotraxx
05. Tomorrow
06. Soft power
07. Ghosts
08. Fighting in built up areas
09. Playgirl
10. Blue jeans
11. Cracked LCD
12. Deep blue
13. Light & Magic
14. Runaway
15. The last one standing
16. Little black angel
17. Ace of Hz