Marco Parente - LA RIPRODUZIONE DEI FIORI - la recensione

Recensione del 14 mar 2011

Sono trascorsi ben cinque anni da quando Marco Parente diede alle stampe, in rapida successione, i due capitoli di “Neve ridens”, lavori sperimentali, oscuri e criptici.
Ora il musicista napoletano è pronto a presentare il suo nuovo album, sesto della carriera, intitolato “La riproduzione dei fiori”, un lavoro molto più istintivo degli ultimi, undici episodi in cui si incontrano rock, pop e anche un pizzico di sperimentazione wave. I testi trattano temi introspettivi come la consapevolezza, l'attesa e il disincanto.
Il disco è stato registrato a Brescia con i musicisti Asso Stefana (Vinicio Capossela, Guano Padano), Emanuele Maniscalco, Andrea Angelucci, Andrea Alulli e il tecnico del suono Marco Tagliola. “La riproduzione dei fiori” viene edito dalla Woland, etichetta fondata dallo stesso Parente allo scopo di “produrre, organizzare e promuovere ogni sorta di progetto che mi riguardi, direttamente o indirettamente”.

Tracklist

01. Il diavolaccio
02. La riproduzione dei fiori
03. C'era una stessa volta
04. Sempre
05. La grande vacanza
06. Bad man
07. L'omino patologico
08. Il diavolo al mercato
09. DJJ
10. Shakera
11. Dare avere

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