Streets - COMPUTER & BLUES - la recensione

Recensione del 28 feb 2011

Sono trascorsi ben tre anni da “Everything is borrowed”, quarto album a nome The Streets per Mike Skinner. Da allora i lavori per il successore si sono prolungati, le tracklist sono cambiate molte volte ed il rapper di Birmingham ha anche fatto in tempo a pubblicare, solo per il mercato digitale, il mixtape “Cyberspace and reds”, uscito lo scorso 24 gennaio.

Dopo tutto questo tribolare ecco “Computer and blues”, l'ultimo album a nome The Streets per il 32enne Skinner, che poi, salvo ripensamenti, probabilmente si dedicherà alla carriera nel mondo del cinema.
Il disco, caratterizzato dallo spoken-word con marcato accento britannico di Mike, si snoda tra influenze elettroniche, pop e black e gode della parteciapazione di Robert Harvey, ex frontman dei The Music, alla voce nei brani “Going through hell”, “Soldiers” e “We can never be friends” e della cantautrice Clare Maguire nella conclusiva “Lock the locks”.

Tracklist

01. Outside inside
02. Going through hell
03. Roof of your car
04. Puzzled by people
05. Without thinking
06. Blip on a screen
07. Those that don't know
08. Soldiers
09. We can never be friends
10. ABC
11. OMG
12. Trying to kill M.E.
13. Trust me
14. Lock the locks

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