British Sea Power - VALHALLA DANCEHALL - la recensione

Recensione del 17 gen 2011

Appena lo scorso mese di ottobre i British Sea Power diedero alle stampe un EP di otto brani inediti intitolato “Zeus”. Ma evidentemente il materiale prodotto dalla band di Brighton in questi ultimi tempi è davvero molto se a soli tre mesi di distanza sono in grado di sfornare il loro nuovo album “Valhalla dancehall”, nel quale è presente un solo brano del suddetto EP (“Cleaning out the rooms”). Il disco, quarto della loro carriera esclusa la soundtrack per il documentario “Man of Aran” del 2009, è un lavoro molto eterogeneo nel quale trovano spazio episodi diretti e nervosi, ma anche epiche ed orchestrali ballate, puro rock ed atmosfere eteree. Da segnalare il brano “Georgie Ray”, ispirato ai due visionari scrittori George Orwell (“1984”, “La fattoria degli animali”) e Ray Bradbury (“Fahrenheit 451”).

Le registrazioni si sono tenute nel South Essex e sull'isola scozzese di Skye con la collaborazione del produttore Graham Sutton (These New Puritans, Jarvis Cocker).

Tracklist

01. Who's in control
02. We are sound
03. Georgie Ray
04. Stunde null
05. Mongk II
06. Luna
07. Baby
08. Living is so easy
09. Observe the skies
10. Cleaning out the rooms
11. Thin black sail
12. Once more now
13. Heavy water

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