Nell'estate del 2010 i Walkmen partecipano ad importanti manifestazioni come Lollapalooza Festival a Chicago e Reading e Leeds Festival in Inghilterra: sul palco iniziano a proporre le canzoni fino ad allora inedite del nuovo album. “Lisbon” include undici brani di matrice folk-rock-country, con influenze indie-pop e surf e riferimenti a Bob Dylan e agli anni Sessanta.
E sono sei. A due anni di distanza dal precedente album “You & Me” tornano con un nuovo lavoro gli Walkmen, il quintetto newyorkese capitanato da Hamilton Leithauser. La band ha iniziato a comporre “Lisbon” nell'estate del 2009 con i produttori Chris Zane (già al loro fianco nel precedente capitolo) e John Congleton dei Paper Chase (e già produttore per Modest Mouse, Okkervil River e altri), arrivando a scrivere ben 30 canzoni.
Nell'estate del 2010 i Walkmen partecipano ad importanti manifestazioni come Lollapalooza Festival a Chicago e Reading e Leeds Festival in Inghilterra: sul palco iniziano a proporre le canzoni fino ad allora inedite del nuovo album. “Lisbon” include undici brani di matrice folk-rock-country, con influenze indie-pop e surf e riferimenti a Bob Dylan e agli anni Sessanta.
Nell'estate del 2010 i Walkmen partecipano ad importanti manifestazioni come Lollapalooza Festival a Chicago e Reading e Leeds Festival in Inghilterra: sul palco iniziano a proporre le canzoni fino ad allora inedite del nuovo album. “Lisbon” include undici brani di matrice folk-rock-country, con influenze indie-pop e surf e riferimenti a Bob Dylan e agli anni Sessanta.
Tracklist
01. Juveniles
02. Angela surf city
03. Follow the leader
04. Blue as your blood
05. Stranded
06. Victory
07. All my great designs
08. Woe is me
09. Torch song
10. While I shovel the snow
11. Lisbon