Marracash - FINO A QUI TUTTO BENE - la recensione

Recensione del 20 lug 2010

Nel 2008 il rapper Marracash, al secolo Fabio Rizzo dal quartiere Barona di Milano, riesce a raggiungere il grande pubblico con la hit “Badabum cha cha”, contenuta nel suo secondo omonimo album edito dalla major Universal.

Dopo una lunga tournée e diverse esperienze musicali, il “Marra” torna con il suo nuovo album “Fino a qui tutto bene” (frase ispirata dal film francese “L'odio”), un album realizzato con la produzione dei fidi Don Joe e Deleterio, ai quali si sono aggiunti per l'occasione due nomi simbolo della nuova scena electro italiana come Bloody Beetroots (che già collaboro con il rapper per il brano “Come la Cina” su “Romborama”) e Crookers. I brani risultano infatti maggiormente influenzati dall'elettronica, pur mantenendo il linguaggio tagliente che ha caratterizzato il successo di Marracash. Da segnalare la partecipazione di Giusy Ferreri nel brano “Rivincita” e di Fabri Fibra in “Stupidi” (disponibile solo per chi acquista l'album su i-Tunes).

Tracklist

01. Due anni prima
02. I ragazzi dello zoo del Berlin
03. Rivincita
04. Mixare è bello
05. *roie
06. Stupido
07. Parole chiave
08. Continuavano a chiamarlo Marracash
09. Fino a qui tutto bene
10. Cani pazzi
11. La parola che nessuno riesce a dire

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