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«SPIRITI DEL SOLE - The Sun» la recensione di Rockol
The Sun - SPIRITI DEL SOLE - la recensione
Recensione del 28 giu 2010
La recensione
“Questo disco, come il nuovo nome, segna la nostra rinascita: il sole, che splende su di noi, ha illuminato tutto, ha illuminato la nostra vita. In questo disco abbiamo voluto parlare di noi a trecentosessanta gradi”. Così i The Sun, formazione nata dalle ceneri dei Sun Eats Hours (che si tolsero la soddisfazione di aprire concerti per Offspring, NOFX, Vandals e Cure), hanno presentato il nuovo album “Spiriti del sole”, il primo in lingua italiana.
La band vicentina ha realizzato un lavoro dalle tinte punk-pop, alternando brani più veloci e più melodici, con testi che parlano di amore (come il singolo “1972”, dedicato alla fuga d'amore giovanile dei genitori del frontman Francesco Lorenzi), amicizia, sogni, famiglia e fede cristiana, scelta per la quale la band ha subito le critiche di alcuni fan della prima ora. Il disco verrà pubblicato anche in versione inglese destinata al mercato europeo.
La band vicentina ha realizzato un lavoro dalle tinte punk-pop, alternando brani più veloci e più melodici, con testi che parlano di amore (come il singolo “1972”, dedicato alla fuga d'amore giovanile dei genitori del frontman Francesco Lorenzi), amicizia, sogni, famiglia e fede cristiana, scelta per la quale la band ha subito le critiche di alcuni fan della prima ora. Il disco verrà pubblicato anche in versione inglese destinata al mercato europeo.
TRACKLIST
01.
1972
02.
L'alba che vuoi
03.
I miei sbagli
05.
Non ho paura
06.
San Salvador
07.
Hasta la muerte
08.
Notti bugiarde
09.
Oggi sono solo
10.
Strada in salita
11.
Musica
12.
Maggio
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